Gela. E’ morto mentre aspettava il suo turno nella sala di attesa del Pronto soccorso del presidio ospedaliero “Vittorio Emanuele”. Gli altri utenti non hanno potuto fare altro che assistere impotenti alla scena costata la vita a Carmelo Pesarini di 53 anni.
I medici accorsi tempestivamente hanno trasferito l’uomo nella terza sala del reparto di emergenza e accettazione retto da Gaetano Orlando.
Purtroppo, però, per Pesarini non c’era più nulla da fare. Il cuore del noto imprenditore edile in città ha cessato di battere, mandando nello sconforto i suoi familiari.
Carmelo Pesarini pare che fosse affetto da una grave patologia. Sulle cause del decesso indagano gli agenti del locale commissariato di polizia, il cui intervento è stato sollecitato sia dal personale medico che dai familiari dello sfortunato imprenditore.
Questi ultimi hanno sfogato la loro rabbia contro alcuni arredi dell’ospedale. E’ stata divelta la porta di accesso alle stanze di emergenza del Pronto soccorso. Il corpo privo di vita del cinquantatreenne è stato trasferito nell’obitorio dell’ospedale, subito a ridosso del servizio Hospice di supporto al Pronto soccorso. La madre di Carmelo Pesarini, pensionata, è svenuta in ospedale non appena appresa la terribile notizia.
