Torre di Manfria, l’acquisto dimenticato e i rischi di tenuta: mozione anche per via Licata

 
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Giudice, Farruggia e Ascia

Gela. L’acquisto della Torre di Manfria da parte del Comune ma anche la necessità di assicurarne la tutela. I consiglieri comunali di “Unità progressista” Virginia Farruggia, Alessandra Ascia e Paola Giudice, la prossima settimana, portano in aula proprio questo tema. Attendono riscontri dall’amministrazione sull’esito della procedura che era stata avviata per acquistare la Torre, che è un bene del patrimonio storico e culturale della città. Era partita una raccolta fondi ma poi tutto sembra essersi fermato. I consiglieri temono anche per le condizioni strutturali nelle quali versa e ritengono che l’ente comunale debba disporre degli interventi, anche attraverso la soprintendenza.

I progressisti, inoltre, attendono ragguagli su una loro proposta che sarà trattata. Considerano essenziali lavori di messa in sicurezza di via Licata, nel tratto che arriva fino a ridosso del quartiere Macchitella. Non ci sono veri e propri passaggi pedonali e la vegetazione spontanea rende precaria pure la circolazione delle auto e degli altri mezzi. Sono troppi i rischi. Il gruppo spinge affinché ci siano gli interventi richiesti.

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