Gela. Fare ripartire i percettori del reddito di cittadinanza dallo sviluppo delle competenze, da sviluppare mediante tirocini ad hoc. E’ questo l’obiettivo del Distretto Socio Sanitario 9 che, con capofila Gela, riunisce i Comuni di Butera, Mazzarino e Niscemi. La dotazione finanziaria per tali tirocini è di oltre 160 mila euro a valere sulla quota del Fondo Povertà 2018, per un totale di 85 tirocini. Il Distretto ha dato l’avvio all’attivazione della misura attraverso la pubblicazione dell’avviso pubblico di accreditamento degli enti promotori su tutti i siti web istituzionali dei Comuni coinvolti. Gli enti promotori avranno il compito di pubblicizzare la misura e di coinvolgere, con la stipula di apposite convenzioni, le aziende che dovranno ospitare i tirocinanti. Per loro è previsto un rimborso di mille euro euro a tirocinio. I tirocini saranno aperti ai percettori del reddito di cittadinanza presi in carico dai servizi sociali e firmatari del patto di inclusione residenti nelle aree di riferimento, che potranno beneficiare di tre mesi di formazione on the job in aziende per orientarsi, riqualificare le proprie competenze e rientrare a pieno titolo nel mercato del lavoro, avvantaggiati, inoltre, da un’indennità mensile vincolata all’effettiva partecipazione al tirocinio fino alla sua conclusione. I soggetti promotori titolati a partecipare sono quelli indicati dalle normative vigenti ed elencati specificamente nell’avviso, vale a dire, Comuni e Consorzi di Comuni; Aziende Sanitarie Provinciali; Centri per l’impiego; Istituzioni Scolastiche, statali e non statali, che rilasciano titoli di studio con valore legale, anche nell’ambito dei piani di studio previsti dal vigente ordinamento; Enti di formazione accreditati dalla Regione Siciliana; Servizi per il lavoro privati accreditati dalla Regione Siciliana; Cooperative sociali iscritte all’albo nazionale; Enti del terzo settore accreditati o convenzionati con il Ssr; istituti di istruzione universitaria statali e non statali abilitati al rilascio di titoli accademici; Soggetti autorizzati alla intermediazione dall’Agenzia Nazionale per le politiche attive del lavoro; Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (Anpal).
Gli enti promotori interessati a partecipare potranno scaricare l’avviso e i relativi allegati collegandosi alla sezione “Amministrazione Trasparente” del sito del Comune di Gela:
https://portale.comune.gela.cl.it/openweb/trasparenza/?layout=true
“Abbiamo deciso di investire sulla formazione per dare la possibilità a chi percepisce il reddito di cittadinanza di avere a propria disposizione i mezzi e le competenze di base per poter essere spendibili nel mondo del lavoro. È un primo, piccolo passo per iniziare a restituire dignità a chi vuole mettersi in gioco in una società che ancora guarda con diffidenza a chi, legittimamente, usufruisce dei mezzi di aiuto sociale che lo Stato mette a disposizione”, commenta l’assessore ai servizi sociali Nadia Gnoffo. L’istanza di partecipazione, corredata di tutta la documentazione ed indirizzata al Comune di Gela, deve pervenire all’ente entro le ore 12 del 17 agosto per posta elettronica certificata alla seguente casella pec: [email protected] e dovrà riportare chiaramente nell’oggetto la seguente dicitura: “Avviso Pubblico per l’accreditamento di enti promotori per la realizzazione di tirocini di inclusione sociale, nel territorio del distretto socio-sanitario n. 9 di Gela, finanziati dal Piano Attuativo Locale (PAL)-QSFP 2018”.