Gela. Dal progetto civico di cinque anni fa e oggi ad un’agorà politica che ha messo insieme forze progressiste e civiche. Terenziano Di Stefano ha preso la vittoria, con un progetto legato al territorio, trascinato dalle forze di riferimento, la sua lista madre “Una Buona Idea”, il Pd e il Movimento cinquestelle, oltre ai sostegni delle altre forze che hanno voluto la candidatura dell’ex assessore.
Il centrodestra sbatte ancora al ballottaggio e non riesce a concretizzare una forza di fuoco, quella dei partiti ufficiali che dovranno interrogarsi sulla decisione di puntare sull’ingegnere Grazia Cosentino, che di fatto ha scisso l’area, senza una vera compattezza.
La destra ha palesemente sbagliato a candidare la Cosentino.
Doveva puntare su un personaggio politico e magari un pò meno altezzosa.