Gela. Commissioni e revisori dei conti, arriva il sì anche dall’aula consiliare.
Tiene l’accordo raggiunto ieri sera. Come già anticipato nel corso del pomeriggio dalla nostra testata, è passato l’accordo raggiunto da una parte del Pd e dal Movimento 5 stelle sul fronte commissioni. Così, mentre l’aula ha bocciato lo schema presentato dal presidente Alessandra Ascia, è arrivato il via libera a quello proposto da Giovanni Panebianco, a nome dei consiglieri protagonisti del vertice di ieri sera a Palazzo di Città. Alla fine, il sì compatto è arrivato da Pd e Movimento 5 Stelle. Spaccature sono emerse, invece, tra le fila del Megafono con il consigliere Sara Bonura che ha nettamente contestato la linea del capogruppo Antonio Torrenti, favorevole alla griglia Panebianco. Tra le fila di Un’Altra Gela, non ha preso parte al voto il capogruppo Vincenzo Cascino. Non è mancata la tensione quando il segretario generale Pietro Amorosia ha in parte sconfessato la linea del presidente Ascia soprattutto sul fronte dell’eventuale veto al voto sullo schema presentato da Giovanni Panebianco.
Fi denuncia “l’inciucio”. Per Forza Italia, l’accordo sulle commissioni è l’esempio “dell’inciucio tra il Movimento 5 stelle, il Pd e l’ex sindaco Angelo Fasulo”. I forzisti Salvatore Scerra e Crocifisso Napolitano hanno lasciato l’aula, in protesta, prima del voto. Il vice capogruppo del Pd Carmelo Orlando, subito dopo il voto favorevole alla griglia Panebianco, ha voluto ribadire “l’unione del gruppo consiliare democratico”. Un messaggio inviato ai compagni di partito Giuseppe Ventura, Antonino Biundo e Romina Morselli che hanno “sponsorizzato” la griglia approvata, a differenza dell’iniziale scetticismo degli altri democratici in aula.
I nuovi revisori. L’accordo tra Pd e Movimento 5 stelle sembra aver tenuto anche al momento della votazione dei nuovi componenti del collegio dei revisori. A presiedere l’organismo contabile sarà l’uscente Assunta Cattuto, sostenuta anche dai grillini, insieme a lei sono passati Katia Gulizzi e Graziano Ponzio, entrambi nomi “sponsorizzati” dal Pd. Rimangono fuori, invece, Francesco Pollicino, appoggiato dall’area che fa riferimento a Reset 4.0, e Giovanni Tomasi, nominativo sostenuto soprattutto da alcuni consiglieri di area democratica. Salvatore Scerra di Forza Italia, anche davanti all’esito del voto sul collegio dei revisori, ha denunciato “l’inciucio Pd-Movimento 5 Stelle”, parlando addirittura di preferenze “controllate”.
Ecco la nuova composizione delle commissioni consiliari
Affari Generali
Giuseppe Guastella
Giovanni Panebianco
Carmelo Casano
Francesca Caruso
Sara Cavallo
Urbanistica
Cristian Malluzzo
Antonino Biundo
Vincenzo Cascino
Guido Siragusa
Salvatore Gallo
Bilancio
Sandra Bennici
Romina Morselli
Simone Morgana
Salvatore Scerra
Vincenzo Cirignotta
Sviluppo Economico
Anna Comandatore
Antonio Torrenti
Vincenzo Giudice
Angela Di Modica
Carmelo Orlando
Ambiente e Sanità
Virginia Farruggia
Salvatore Farruggia
Giuseppe Ventura
Maria Pingo
Crocifisso Napolitano
Cultura
Salvatore Sammito
Carmelo Casano
Angelo Amato
Sara Bonura
Luigi Di Dio