Gela. Un nuovo sollecito al ministero per la rimozione del relitto
della New Rose, che giace ancora lungo un tratto del lungomare Federico II di Svevia, ma anche tanta incertezza sui tempi di attuazione del Piano urbano della mobilità. Sono questi i punti emersi durante la seduta di question time.
Un nuovo sollecito sulla New Rose. I consiglieri comunali del Pd, con in testa Romina Morselli, si sono rivolti all’unico assessore presente, ovvero Francesco Salinitro, per chiedere chiarimenti sui mancati interventi di rimozione del relitto della nave. “Ci sono evidenti rischi legati alla presenza di sostanze pericolose in quel tratto – ha detto il consigliere – vorremmo capire perché non ci sono stati gli interventi preventivati”. Salinitro, che ha risposto al posto del vicesindaco Simone Siciliano, competente in materia, ha spiegato che le attività di rimozione del relitto sono legate soprattutto a quelle del porto rifugio. “In ogni caso – ha detto – solleciteremo nuovamente il ministero”.
Il Piano urbano della mobilità. I grillini con il capogruppo Simone Morgana, hanno invece dovuto rinunciare a due interrogazioni rivolte all’assessore Rocco D’Arma, assente in aula, e hanno ottenuto risposta solo sul punto del Piano urbano della mobilità. Per l’assessore Salinitro, sarebbe partita la fase di pubblicazione. “A noi, purtroppo – ha detto Morgana – non risulta affatto”.