Gela. Negli ultimi giorni la Sicilia è stata colpita da un’ondata di calore senza precedenti, con le province di Catania e Palermo che hanno registrato temperature superiori ai 47 gradi. Un fenomeno senza precedenti, che preoccupa sia i meteorologi ma soprattutto cittadini e imprese, che devono trovare il modo di fronteggiare la tempesta di fuoco che condiziona la vita di tutti. In alcune zone di Catania, i termometri delle farmacie hanno addirittura segnato 48 gradi, un valore che avvicina pericolosamente il record storico. Palermo è devastata dagli incendi, con tre vittime accertate.
Stare in spiaggia diventa difficile a meno che non si decida di passare tutto il tempo in acqua, ma il rischio di una forte insolazione è dietro l’angolo. Per questo motivo i cittadini ricorrono ai climatizzatori accesi tutto il giorno che causano cali di tensione e brevi black out in alcune zone della città.
Qualcuno cerca riparo all’interno dei negozi godendo dell’aria condizionata anche se gli sbalzi di temperatura notevoli possono gravare sulla salute.
Ma cosa ha scatenato questi giorni “infernali”? Le possibili cause sono quelle che già conosciamo ovvero: il riscaldamento globale dovuto al cambiamento climatico.
Ciò che è certo è quanto sia stato fondamentale l’intervento dell’uomo. Insomma siamo noi i colpevoli per via delle emissioni di gas climalteranti. Gli incendi appiccati dai piromani sono un altro fenomeno allarmante.
Ecco che tira fuori il “cambiamento climatico”! Ma quando vi svegliateeeee???? Sveglia!!!!!! Haarp vi dice niente??? Insomma ce l’avete un cervello, fate ricerche, non vi bevete tutte le mi…ate che raccontano! Pandemia, vaccini, guerra, cambiamento climatico, unica regia e unico scopo. Sinceramente non capisco come fate a non capire!
PS E pure gli incendi hanno gli stessi mandanti…
Ma il cielo, stamattina, lo vedete di che colore è? Il cielo deve essere blu cobalto, ve lo siete dimenticato, parlo con i più grandi di età, fino agli anni 80-90 non esisteva un cielo bianco ghiaccio!