Gela. Sono 160 gli anziani, selezionati dal Distretto sociosanitario, che beneficeranno del servizio di Telesoccorso. A loro disposizione, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, festivi inclusi, avranno una voce telefonica amica. Gli “angeli custodi” degli anziani residenti al Distretto socio-sanitario “D9” che comprende Gela (Comune capofila), Niscemi, Butera e Mazzarino, saranno quelli appartenenti all’Associazione temporanea di imprese (Ati) composte dal “Centro 24 Ore” con sede a Torino e la cooperativa Assi Gela rispettivamente rappresentate da Daniele Repetto e da Luigi Russello.
La gestione del servizio, presentato ieri mattina nel corso di una conferenza stampa tenuta dal sindaco Angelo Fasulo e dall’assessore Ugo Costa, sarà assicurata giorno e notte da due centrali operative interamente dedicate alle emergenze sociosanitarie e al supporto psicologico in teleassistenza. Il lavoro sarà svolto a turnazione da operatori specificatamente formati, affiancati anche da 4 volontari che presteranno servizio civile.
Gli operatori fungeranno da raccordo tra le famiglie e l’utente è tra quest’ultimo e le risorse del territorio.
Come dichiarano i responsabili del servizio. “Il protocollo gode di un’esperienza ventennale nella gestione specifica del servizio che prevede attraverso l’installazione di un dispositivo salvavita dotato di un telecomando portatile un contatto immediato tra centrale e utente. Sarà compito degli operatori entrare in empatia e sintonia con gli utenti assicurando una maggiore autonomia e sicurezza della persona all’interno della propria abitazione. Questo è l’ennesimo intervento – concludono il sindaco Angelo Fasulo e l’assessore ai Servizi Sociali Ugo Costa – che rientra nel percorso di sostegno e aiuto alle categorie più deboli”.