Tagli sanità, in municipio si lavora alla convocazione del consiglio comunale da tenere davanti all'Ars
Il consiglio comunale da tenere a Palermo è una delle tappe di una mobilitazione per la quale Di Stefano ha invocato la piena adesione di forze politiche e sociali


Gela. Polemiche e mosse politiche non mancano negli strascichi del caso sanità, costellato dai tagli dei posti letto per il "Vittorio Emanuele", previsti nella rete ospedaliera predisposta dal governo regionale. In questi giorni, si sono susseguiti gli incontri pubblici e ieri, in commissione Ars, il sindaco e diversi rappresentanti istituzionali locali hanno illustrato i termini della rivendicazione che perviene dal territorio, già abbondantemente segnato da numeri ospedalieri radicalmente ridotti. A Palazzo di Città, il presidente del consiglio comunale sta lavorando alla convocazione del civico consesso, da tenere davanti alla sede palermitana dell'Ars. La prossima settimana, infatti, anche se la data è ancora da confermare (probabilmente il 23 luglio), proprio la commissione sanità dell'Assemblea regionale vaglierà la rete ospedaliera del governo. I consiglieri e la giunta intendono essere presenti in maniera ufficiale, tenendo appunto una riunione. Il sindaco e tutte le forze politiche hanno ribadito che non sono ammissibili riduzioni dei posti letto ma anzi il "Vittorio Emanuele" va rafforzato. Il presidente Giudice attenderà la conferma della data, per poi procedere con la convocazione ufficiale. Il consiglio comunale da tenere a Palermo è una delle tappe di una mobilitazione per la quale Di Stefano ha invocato la piena adesione di forze politiche e sociali.