Gela. Niente rinnovi per i circa venti operai della Tekra che, in questi mesi, sono stati utilizzati nello svolgimento di una serie di servizi straordinari in città.
I servizi extracontrattuali. Quindi, arriva il taglio e scoppia la tensione. Una delegazione di operai, nelle scorse ore, è arrivata a Palazzo di Città ed ha avuto un incontro con il sindaco. “Purtroppo – spiega lo stesso primo cittadino – non ci sono le necessarie coperture finanziarie per rinnovare i contratti. Anche la mancata approvazione del debito fuori bilancio da due milioni di euro che deve essere ancora regolarizzato a Tekra incide sull’intera situazione”. A questo punto, non sono da escludere altre proteste. La tensione tra le fila dell’azienda campana rimane alta. Gli operai lamentano ritardi nel versamento degli stipendi di maggio. Non a caso, sia i rappresentanti sindacali della Fit Cisl sia quelli della Cgil hanno già dichiarato lo stato di agitazione. I tecnici del Comune, invece, hanno sbloccato un pagamento da 63 mila euro a copertura dei servizi extracontrattuali svolti da Tekra nel mese di maggio.
