Tagli alla rete ospedaliera, si mobilitano i sindacati: "Chiesto incontro urgente all'assessore e all'Asp"
Una richiesta di incontro urgente inviata all’assessorato regionale alla salute, al direttore generale dell’Asp di Caltanissetta e ai sindaci della provincia


Gela. I sindacati della provincia di Caltanissetta lanciano l’allarme sulla riorganizzazione della rete ospedaliera. Secondo le sigle Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Nursind, Fials, Nursing Up, Fsi Usae, sulla base di indiscrezioni circolate in questi giorni, la nuova rete comporterebbe “un taglio netto di 36 posti letto per acuti in tutta la provincia nissena a fronte di soli 1-2 posti letto in più per i post-acuti. Il territorio più colpito risulterebbe essere Gela (-16 posti letto), seguita da Mussomeli (-6), Caltanissetta (-9, con +4 in Terapia intensiva neonatale, già prevista a Gela), Niscemi e Mazzarino (-4 ciascuno)".
Da qui una richiesta di incontro urgente inviata all’assessorato regionale alla salute, al direttore generale dell’Asp di Caltanissetta e ai sindaci della provincia. Le sigle spiegano che “tutto ciò sta avvenendo senza alcuna preventiva informazione o coinvolgimento delle organizzazioni sindacali, né del comparto né degli altri attori istituzionali e sociali, nonostante sia previsto dal contratto collettivo. Riteniamo grave che, pur essendo la nuova rete in discussione da circa un anno, non si sia sentita l’esigenza di aprire un confronto partecipato con i sindacati, i professionisti della sanità, le comunità locali e le associazioni che difendono il diritto alla salute. Ridurre i posti letto in questa rete significa ridurre l’accesso alle cure ospedaliere per i cittadini, compromettere la sicurezza dei percorsi assistenziali e aprire la strada a tagli occupazionali, che colpirebbero direttamente il personale sanitario e sociosanitario di questa provincia”.
I sindacati chiedono quindi “che venga convocato al più presto un incontro con tutte le parti istituzionali coinvolte, al fine di avere chiarezza sui contenuti della proposta e avanzare eventuali osservazioni”.