Gela. “Siamo stati tra i promotori della mozione di sfiducia e non abbiamo cambiato idea”.
Salvatore Scerra non vuol passare tra quelli che hanno cambiato idea. La sua firma, così come quella di Crocifisso Napolitano di Forza Italia non c’è ancora. Non c’è però nessun passo indietro e stamattina la firma sarà apposta al documento unitario che oggi conta nove sottoscrittori. “Ieri mattina ero presente al primo incontro tra i sottoscrittori del documento – spiega Scerra – c’erano però fibrillazioni interne in due gruppi e l’intesa non era stata raggiunta. Ho fatto presente che nel pomeriggio sarei andato all’Ars a Palermo, tant’è che non ho potuto partecipare neanche alla seduta di Consiglio comunale. Vorrei ricordare che siamo stati il primo partito a depositare la mozione senza simbolo per consentire a tutti di firmarla. Tra l’altro l’accordo era chiaro: firmarla ieri sera in consiglio e depositarla stamattina”.
Il consigliere Crocifisso Napolitano oggi subirà un intervento chirurgico programmato da tempo.
Oggi un nuovo tentativo. Difficile invece recuperare lo strappo all’interno dei grillini (Amato ha già detto no) e in Sicilia Futura (posizione contraria della Bennici).
