Gela. Per non perdere l’ennesimo treno, quello dei finanziamenti europei, la giunta gioca la carta degli esperti esterni.
Verranno valutate le competenze. Negli scorsi giorni, il sindaco Domenico Messinese e i suoi assessori hanno ufficializzato l’istituzione di una short list, nella quale verranno inseriti esperti nella programmazione europea e nella ricerca di fondi che riguardano soprattutto il sistema Por 2014-2020 ma anche quello dei fondi strutturali. Professionisti esterni all’ente comunale che dovrebbero affiancare l’attività svolta dai funzionari del servizio Europa e Bandi, istituito a Palazzo di Città. La scelta dovrebbe essere effettuata in base alla valutazione dei curricula che verranno inviati. L’amministrazione cercherà di reperire fondi europei soprattutto in contesti come quello ambientale, del sostegno all’imprenditoria locale, senza dimenticare l’asse della cultura e della formazione professionale. Dopo una valutazione interna, sindaco e assessori hanno ritenuto quasi impossibile operare con le poche risorse interne.