Gela. “Sono il sindaco e l’amministrazione comunale che devono dare risposte ai cittadini. Sia sul servizio rifiuti che rispetto alla crisi finanziaria in atto, stiamo attendendo le loro decisioni. Se il sindaco non è in grado, lo dica”. Il segretario cittadino del Pd Guido Siragusa indica come “strumentali” le polemiche sollevate dall’avvocato Greco, che ieri ha rinnovato tutti i suoi forti dubbi sulla capacità dei vertici di Impianti Srr (la società del ciclo rifiuti) di avviare il nuovo servizio in città, attualmente ancora in proroga a Tekra. “In un momento così difficile, con almeno centotrenta lavoratori che attendono di capire quale sarà il loro destino occupazionale, si dovrebbero evitare polemiche che non servono a nulla e non servono alla città – aggiunge – come partito di opposizione non abbiamo mai lesinato critiche ad alcune scelte di Impianti. Quello che sta accadendo adesso, però, sta travalicando i limiti e il sindaco dovrebbe sapere che i cittadini hanno tutta la capacità di comprendere da che parte stia la ragione. Come si fa a prevedere un servizio senza un contratto?”. L’esponente dem, che nel corso della sua lunga esperienza all’assise civica ha anche fatto parte della commissione di indagine che si occupò proprio del servizio rifiuti, delinea uno scenario tutt’altro che favorevole. “Fino a qualche anno fa, si gridava allo scandolo quando non veniva approvato un piano economico finanziario da nove milioni di euro. Oggi, invece, siamo arrivati a quindici milioni. Ci sarà un aumento Tari di almeno il quaranta per cento, da sommare ai precedenti. In totale, con quest’amministrazione le tariffe sono lievitate forse anche ben oltre il cento per cento. Nel 2014, il Pef era di sette milioni di euro. Siamo davanti ad un salasso insopportabile mentre la città è sporca e da anni non si vede una spazzatrice in giro”, dice ancora Siragusa. Il segretario dem giudica “molto gravi” le dichiarazioni ieri rilasciate dal primo cittadino, che ha contestato i contenuti dell’audizione del manager di Impianti Srr, l’ingegnere Giovanna Picone, sentita dalle commissioni consiliari sviluppo economico, bilancio e ambiente, insieme al responsabile tecnico Grazia Cosentino.
“Per il sindaco, Impianti Srr e il suo management sono politicizzati. Ora, dovrebbe dire in che modo e da quali partiti. Quello che ha detto ieri non può rimanere senza un riscontro. Ci sono partiti di centrodestra che fanno la sponda al management della società? Il sindaco dovrebbe dirlo – spiega inoltre il segretario dem – è chiaro, comunque, che Greco e l’assessore Liardi parlano lingue differenti sullo stesso tema. L’assessore ha tenuto a precisare che non vuole polemiche mentre il sindaco ha attaccato frontalmente il management di Impianti Srr”. L’esponente dem ritorna sul punto. “La città ha il diritto di sapere quando partirà il nuovo servizio e se ci sono le condizioni per avviarlo. Di questo hanno bisogno i cittadini – conclude – e non certo di polemiche che non servono a nulla né migliorano il servizio rifiuti”.
HO DIFESO SEMPRE LA CITTA’ DI GELA CHE MI PERMESSO DI VIVERE UNA VITA DECENTE DA QUANDO 60 ANNI FA’ MI SONO FERMATO IN QUESTA CITTA’ ,DOVE VIVONO GENTE LABORIOSA CON TANTA VOGLIA DI PROGREDIRE ,ABBIAMO AVUTO TANTE AMMINISTRAZIONI, MA COME “QUESTA “MAI COSI LA NOSTRA CITTA’ ERA SCESA COSI IN BASSO.UN’AMMINISTRAZIONE CON UN SINDACO COSI INCAPACE NON SI ERA MAI VISTA,PROVATE AD AUMENTARE LA TARI E VEDRETE CHE CASINO CI SARA’ FRA LA POPOLAZIONE,UNA SOLA PAROLA VERGOGNATEVI