Gela. Solo il tentativo di “non finire nel dimenticatoio”. C’è questo, secondo i civici di “Una Buona Idea”, alla base delle polemiche mosse davanti alla richiesta di aumento delle indennità partita dalla giunta. Il gruppo consiliare si schiera con il proprio riferimento, il sindaco Di Stefano. “Partendo dal presupposto che non ci piace intervenire e alimentare le polemiche inutili. Una considerazione è però necessaria. Ormai, una cosa è chiara, chi perde le elezioni, per paura di finire nel dimenticatoio, piuttosto che fare una analisi della propria sconfitta, cerca di trovare un appiglio per attirare e fare accendere su di sé, per qualche minuto, i riflettori. Allora, come da copione, ogni volta che arriva qualsiasi notizia, i soliti noti e anche qualche new-entry, si buttano a capofitto e questa frustrazione fa molto sorridere. In maniera chiara e precisa – dicono i consiglieri del gruppo – è stato spiegato che sono somme che non incidono minimamente sulle casse comunali. Quindi è inaccettabile la polemica, si continua a cavalcare l’argomento con il solo scopo di apparire”.
I civici invitano l’amministrazione ad andare avanti, con obiettivi essenziali, a partire dal bilancio stabilmente riequilibrato. “L’amministrazione svolge il proprio ruolo con il massimo impegno e con la massima dedizione, come è giusto che sia, e la invitiamo a sorvolare su queste sciocche e inutili polemiche – continuano – bisogna concentrarsi sugli aspetti seri che possono risollevare le sorti del territorio, partendo dal bilancio riequilibrato e dal tentativo di uscire al più presto dal dissesto finanziario”. Gli esponenti di “Una Buona Idea” escono allo scoperto e al momento le loro sono le uniche parole a sostegno dell’amministrazione, rese pubbliche sulla vicenda indennità.