Gela. “Da quello che sta emergendo fino ad ora, sembra che non ci siano rassicurazioni concrete sul bilancio. Il sindaco Greco dovrebbe pensare anche ad alternative attuabili”. Il capogruppo di Forza Italia Rosario Trainito non sembra così convinto del buon esito della partita che tocca il bilancio di previsione, gravato dal parere negativo dei revisori e ora con il caso del dirigente Alberto Depetro, che pare intenzionato a non sostenere per nulla la linea dell’avvocato Greco. “C’è un parere dei revisori che parla chiaro – aggiunge Trainito – il dirigente Depetro, invece, non intende fare passi indietro rispetto all’atto già presentato. A questo punto, senza vere rassicurazioni, io sono orientato più per il no che per il sì al bilancio. Votare a favore di uno strumento finanziario accompagnato dal parere negativo dei revisori è molto rischioso. Si farebbe un danno alla città. Se non ci sono le condizioni, lo ripeto, il sindaco dovrebbe cercare delle alternative, che magari consentano all’ente di puntare soprattutto sui finanziamenti nazionali ed europei”. Forza Italia, già da qualche mese, è piuttosto guardinga nei rapporti con il resto della maggioranza e il dibattito sul regolamento per il trasporto disabili ha conclamato questo stato di cose. Gli azzurri sembrano fidarsi poco delle scelte del primo cittadino. Anche la mozione di sfiducia inizia a diventare un fardello non da poco. “La sfiducia? Diciamo che l’opposizione fa il proprio dovere. Per loro, mi sembra quasi un atto dovuto. Purtroppo, il sindaco ci ha messo molto del suo per favorire questa mozione. La città è in condizioni pessime. E’ innegabile. Tanti punti del programma di tre anni fa – aggiunge il forzista – non sono stati attuati. Se ci fosse stato un sindaco forte, in grado di portare avanti il programma, sostenuto da una maggioranza a lui favorevole, allora sarei stato il primo a dire che un’eventuale sfiducia sarebbe stata del tutto velleitaria. Con le condizioni attuali, invece, non posso biasimare i consiglieri di opposizione”. Il bilancio e il posizionamento di Forza Italia rispetto al resto della maggioranza sono temi che il gruppo locale metterà sul tavolo del parlamentare regionale Michele Mancuso, punto di riferimento politico dei berlusconiani.
“Valuteremo tutto insieme al nostro deputato regionale – conclude Trainito – non c’è nessuna volontà di attaccare gli alleati o di andare contro il sindaco. A noi interessa la città. In questo periodo, non si fa politica e il sindaco stenta a trovare la quadra. Si capisce anche dalle nomine fatte per Ghelas, con professionisti di assoluto valore che però sono riferibili solo ad una parte della maggioranza. Mi pare sia innegabile. La stima politica verso il sindaco l’ho persa da tempo. A Forza Italia non interessano nomine e posti. Noi, se ce ne saranno le condizioni, vogliamo lavorare per risollevare la città”. Sembra ormai piuttosto evidente che Forza Italia abbia deciso di dare una sorta di “fiducia” a tempo all’avvocato Greco e le settimane avvenire potrebbero riservare nuovi sviluppi.