Gela. Sono accusati di aver minacciato e aggredito un loro compagno di scuola senegalese, che ha frequentato un istituto di formazione professionale della città. L’avrebbero preso di mira, almeno in base a quanto ricostruito dai pm della procura minorile e da quelli della procura locale, per avere soldi e a causa del colore della sua pelle. Proprio i magistrati minorili di Caltanissetta hanno disposto il giudizio immediato per due dei coinvolti. Insieme a loro, avrebbe agito anche un maggiorenne. I minori sono attualmente agli arresti domiciliari. Subito dopo il fermo, hanno escluso aggressioni e anzi avrebbero spiegato di aver sempre aiutato il compagno.
Saranno i giudici del tribunale minorile di Caltanissetta a valutare la vicenda. Nel corso dell’indagine, è stata contestata l’aggravante dell’odio razziale. Sono difesi dagli avvocati Carmelo Tuccio,Floriana Cacioppo, Davide Limoncello e Giuseppe D’Aleo.
