Gela. Lo strappo è ufficiale. Il gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle di Gela rompe con la giunta Messinese e ne prende le distanze. In una nota a firma di tutti e cinque i consiglieri Amato, Farruggia, Giudice, Cavallo e Morgana, viene espresso un “giudizio non positivo in ordine all’attuale attività amministrativa posta in essere dalla giunta Messinese, ritenendo tale attività troppe volte non coincidente con i principi programmatici del Movimento stesso”.
Rispetto del programma elettorale. “Il nostro programma elettorale è la mappa per il cambiamento della città – scrivono – e ritenendo il lavoro della giunta non coincidente con tale orientamento programmatico, questo gruppo prende le distanze dall’azione posta in essere fino ad oggi dall’amministrazione e chiede al sindaco e agli assessori di assumere tempestivamente le opportune azioni volte a realizzare quanto espresso nel programma elettorale del M5S”. La rimozione del vice sindaco Simone Siciliano è la prima condizione, ma anche la presenza in giunta dell’assessore Fabrizio Morello non è gradita perché considerato “non grillino”.