"Strade ripulite solo per lavarsi la coscienza", Giudice: "Città continua ad essere sporca"

Gela. Non basta ripulire alcune zone della città, solo nell’imminenza della mostra che partirà tra una settimana. Per il consigliere indipendente Paola Giudice, è solo un tentativo da parte dell’amministrazione di “ripulirsi le coscienze”. “Pulire due o tre strade, solo perché ci apprestiamo ad ospitare un grande evento sortisce esattamente l’effetto opposto a quello voluto o, forse, pulisce solo le coscienze di alcuni. I turisti che verranno a visitare la mostra, semmai verranno – dice – non saranno catapultati dall’alto ma potranno “godere” della sporcizia che imperversa nella nostra città”. La situazione complessiva, secondo Giudice, continua ad essere deficitaria.

“Non mi stancherò mai di dirlo, non è colpa dei cittadini se le strade e i marciapiedi non vengono lavati, se le erbacce crescono indisturbate – dice ancora – se gli animali morti in giro per la città non vengono rimossi e non è colpa dei cittadini neppure se le promesse non vengono mantenute”.