Gela. Nessun punto di incontro tra il commissario Rosario Arena e il sindacato che segue la vertenza delle oltre settanta lavoratrici del servizio refezione scolastica. Le attività, salvo clamorose novità, verranno sospese da gennaio. Non ci sono soldi in bilancio. Lavoratrici e sindacalisti della Filcams Cgil anche oggi saranno in presidio davanti al municipio. “Questa mattina, il commissario Arena avrebbe dovuto riceverci – dice il segretario provinciale della Filcams Nuccio Corallo – invece siamo stati snobbati. Ci ha riferito che è impegnato nel lavoro per l’approvazione del bilancio e in sostanza rimane il taglio del servizio. Noi, le lavoratrici e le loro famiglie non ci stiamo”. Per martedì, è prevista una nuova protesta.
“I soldi sono stati trovati per altri servizi e per i funzionari nominati – prosegue Corallo – ma non si trovano per assicurare posti di lavoro. Siamo pronti ad inasprire la protesta”. Si tratta di lavoratrici che arrivano da contesti difficili e che ottengono retribuzioni molto basse. In Comune però non si trovano i soldi.
Non ci posso credere!Certamente si tratta di un errore di comunicazione!Sentire dire ad un commissario mandato da Musumeci,che il servizio mensa rivolto ai bambini e che aiuta tante famiglie,soprattutto quelle più deboli,è considerato dal commissario uno spreco ed una spesa inutile!No,non puó essere vero!Commissario Arena,la prego,dica che non è vero quello che ha detto e chieda scusa perfavore!