Gela. Verranno utilizzati anche i verbali delle dichiarazioni rese da due neo collaboratori di giustizia nell’udienza preliminare apertasi a Caltanissetta ai danni del presunto boss della stidda Emanuele Palazzo e del sodale Alessandro Peritore.
La decisione è stata assunta dal gup David Salvucci. Ad essere utilizzate, quindi, saranno le dichiarazioni rese dai collaboratori Davide Nicastro e Roberto Di Stefano.
I due imputati, arrestati a conclusione del maxi blitz antimafia “Agorà”, sono accusati di aver fatto parte dell’organigramma stiddaro e di aver assunto un importante ruolo nel mercato locale della droga. Palazzo e Peritore sono difesi dagli avvocati Michele Micalizzi e Maurizio Scicolone.
Adesso, il giudice Salvucci ha scelto di aggiornare il procedimento al prossimo 4 dicembre.