"Stan ha ucciso a mani nude", il femminicidio di via Amendola: "Comunità romena ci ha aiutati"

Stan avrebbe cercato di modificare la scena del crimine

07 ottobre 2025 09:37
"Stan ha ucciso a mani nude", il femminicidio di via Amendola: "Comunità romena ci ha aiutati" -
Condividi

Gela. "Una devastazione violenta". L'ha definita così il procuratore capo Salvatore Vella la condizione riscontrata sul corpo della sessantaquattrenne Veronica Abaza, uccisa lo scorso 17 settembre in città, in un'abitazione di via Amendola. Lucian Stan, il bracciante romeno arrestato con l'accusa di omicidio, "l'ha brutalmente colpita più volte a mani nude". Le violenze andavano avanti da anni. "La comunità locale romena ha collaborato, come spesso capita in città", ha aggiunto Vella. Inizialmente, Stan avrebbe cercato di far passare l'accaduto come un incidente domestico. La sessantaquattrenne però non è caduta dalle scale, come riferito da Stan, ma sarebbe stata vittima di un'aggressione violenta. Il quarantenne arrestato sarebbe salito a cavalcioni sul corpo della donna, con la quale pare convivesse nonostante avesse avuto una precedente relazione con la figlia. Stan avrebbe cercato di modificare la scena del crimine. "Ha ripulito il sangue nell'abitazione", ha spiegato il comandante provinciale del nucleo operativo dei carabinieri Alessandro Mucci. Stan inoltre avrebbe cercato di minacciare e intimidire altri cittadini romeni, residenti in città, che avrebbero potuto fornire informazioni agli investigatori. L'autopsia sul corpo è stata decisiva. "L'arrestato è un uomo molto violento e lo ha dimostrato anche in passato", è stato riferito nel corso della conferenza stampa. I soccorsi, quella sera, non vennero attivati da Stan ma da altri residenti della zona. Soprattutto, un conoscente ha contattato soccorsi e forze dell'ordine. "I soccorsi sono stati allertati circa quattro ore dopo", è stato riferito. Sono già oltre 150 i procedimenti per stalking e violenza attivati nel corso dell'anno in corso dalla procura locale.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Quotidiano di Gela