Niscemi. Nel 2019 sono stati denunciati 136 minorenni (5 per stalking, 28 per diffamazione online, 11 per minacce, 15 per furto d’identità, 62 per diffusione di materiale pedopornografico online e 15 per sextortion). Sono questi i dati forniti dalla polizia postale. Il numero è in aumento, tant’è che nel 2018 i minori denunciati erano stati 60 e nel 2017 53. Per ciò che riguarda le vittime, nel 2019 sono state 460 le denunce presentate presso gli uffici di polizia (18 per stalking, 114 per diffamazione online, 141 per minacce, 87 per furto d’identità, 81 per diffusione di materiale pedopornografico online e 19 per sextortion). Nel 2018 le denunce presentate erano state 388 e nel 2017 358.
Da qui nasce anche “Insieme per un’internet migliore”. E’ questo lo slogan lanciato in tutta Italia per contrastare il cyberbullismo. Nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare il Safer Internet Day 2020, che quest’anno si terrà martedì 11 febbraio, la Polizia Postale in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, ha organizzato workshop e dibattiti sul tema del cyberbullismo su tutto il territorio nazionale. Nella nostra provincia i poliziotti della Polizia Postale domani terranno una conferenza l’Istituto scolastico Leonardo Da Vinci di Niscemi. Si tratterà di un’edizione speciale del progetto Una vita da social con lo svolgimento in contemporanea di incontri presso le scuole di 100 comuni italiani.
L’obiettivo delle attività di prevenzione/informazione è quello di coinvolgere, educare e formare i ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre i rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri, stimolando i giovani a costruire relazioni positive e significative con i propri coetanei anche nella sfera virtuale.