Gela. In occasione dei festeggiamenti di Sant’Agostino i ragazzi del convento Agostiniano hanno ricordato due cari amici scomparsi di recente con uno spettacolo nel cortile del convento.
Il giovane Salvatore è morto in un incidente stradale ed Emanuela dopo un tumore. La commemorazione a Salvatore Cantaro ed Emanuela Castellano è stata preparata minuziosamente con un inno alla vita. Presenti i parenti degli sfortunati ragazzi, che non sono riusciti a trattenere la commozione quando hanno ricordato i loro cari.
I genitori di Salvatore Cantaro si dicono favorevoli a questo tipo di manifestazioni atte a sensibilizzare i giovani sulla sicurezza stradale. “E’ sempre difficile partecipare a questi eventi- afferma la madre di Salvatore, Manuela Ferrera- perché sembra quasi che la ferita siaccentui, ma io e la mia famiglia reputiamo doveroso partecipare.
La nostra presenza qui e la nostra esperienza, vogliamo che funga da insegnamento per i giovani gelesi”. La commozione mozza il fiato. Allo spettacolo erano presenti le forze dell’ordine. Importante l’intervento del tenente Daniele Bocchiccio e del responsabile dell’Adas Sebastiano Miranda.”
Chiediamo alle forze dell’ordine un aiuto concreto per i nostri figli-dice Antonio Cantaro- dei controlli più frequenti che evitino ad altre persone la tragedia che viviamo sulla nostra pelle giorno dopo giorno da quando Totò non c’è più”. Entusiasmo e commozione sono stati i protagonisti di una serata memorabile.
