Gela. Hanno tentato di sfuggire all’alt della polizia, speronando anche l’auto di servizio.
Il motivo era ben chiaro, poiché dentro la macchina nascondevano 5 chili di hashish. Manette ai polsi di due giovani,
Giovanni Simone Alario, 27 anni e Gianluca Cardizzone, 36 anni, fermati a bordo di una Nissan Micra sulla statale 115 Gela-Vittoria dalle volanti del commissariato di Gela e Niscemi.
Ad insospettire gli agenti l’elevata velocità con la quale la Micra sfrecciava in direzione di Gela.
L’auto civetta della polizia intimava l’alt ma Alario e Cardizzone speronavano il paraurti posteriore, proseguendo la corsa. Nel momento dello scontro il passeggero della Micra scendeva dall’auto portando con sé un sacchetto di plastica. Fuga inutile perché il fuggitivo veniva bloccato insieme alla droga, ovvero 5 kg di hashish , suddivisa in 10 cubi avvolti in pellicola trasparente, a loro volta contenenti 5 panetti.
All’interno del marsupio di Alario sono stati trovati 240 euro. Nell’abitazione di quest’ultimo sono stati scoperti altri 1040 euro, un bilancino elettronico di precisione, un involucro in cellophane contenente 19 dosi di cocaina per un peso complessivo di 7,81 grammi, ed altri 2 grammi di hashish.
A casa di Cardizzone invece altri 450 euro. Tutto il materiale rinvenuto veniva sottoposto a sequestro.