Gela. Il centro storico, un’idea diversa di città e di spazi urbani, l’occupazione di ciò che da sempre è abbandonato e senza una vera alternativa. “Ué-Eventi urbani” torna per la seconda edizione, dal 4 all’8 settembre. Già dallo scorso anno, si susseguono periodicamente gli interventi artistici, nella zona del centro, e il gruppo fondatore, con in testa l’artista Roberto Collodoro, punta a consolidare un’esperienza che ha trovato il pronto supporto di Farm Cultural park, al punto da consentire l’avvio del padiglione off al Civico 111, base di partenza per l’evoluzione artistica e urbana che si sta materializzando in questi anni, in un territorio mai veramente assorbito in una prospettiva diversa di urbe. Il programma di “Ué” è piuttosto vasto e in questi giorni verrà reso pubblico.
Si inizia il 4 settembre in via Morello e in via Pisa, con il talk di apertura e con il successivo dj set al tramonto, affidato a Vincenzo Callea. L’esordio sarà dedicato inoltre all’occupazione sensoriale dei tradizionali cortili della zona di via Pisa. L’intera manifestazione è sostenuta, tra gli altri, da diversi club service locali e dall’amministrazione comunale.