Gela. I pm della procura e i militari della guardia di finanza sono certi che ci fossero loro dietro ad un giro di droga scoperto nel corso di attività investigative. Per Paolo Vitellaro e Rocchina Meroni, la scorsa settimana, è stata eseguita un’ordinanza che li ha posti sotto misura di custodia cautelare in carcere. E’ stato fissato il riesame. Il difensore, l’avvocato Rosario Prudenti, si è rivolto ai giudici nisseni, anzitutto rispetto alla misura restrittiva applicata. Gli inquirenti hanno ricostruito centinaia di episodi di cessione di droga, concentrati tra lo scorso anno e i primi mesi del 2024. Sarebbero stati diversi i clienti e ingenti i profitti. Riesame fissato anche per Francesco Scicolone, già detenuto ma rispetto all’operazione sottoposto al solo obbligo di dimora.
Nei suoi confronti viene ipotizzato il reato di estorsione. Anche lui è rappresentato dal legale Rosario Prudenti, che esporrà il contenuto dei ricorsi. I tre, in fase di interrogatorio di garanzia, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.
Questi articoli sono fatti ad ok….
Devono giustificare che questi signori la fanno spesso franca ed un errore di chi indaga e non dicono la verità che fanno scadere i termini o altro…
Purtroppo da noi non c’è certezza della pena…
Spesso il lavoro delle forze dell’ordine è vano …
Sono sempre gli stessi e sempre fuori…
Misteri della vita!!!