Niscemi. Ha denunciato possibili irregolarità nella gestione di una struttura per anziani, ma è finita a processo per calunnia. Al centro della vicenda c’è una donna quarantenne di Niscemi, che deve rispondere alle accuse davanti al giudice del tribunale di Caltagirone. Diversi anni fa, sollevò sospetti su quanto stava accadendo alla madre, allora ospite di una struttura. L’anziana donna, affetta da gravi disturbi psichici, spesso si allontanava dal centro e con il tempo iniziò ad avere un aspetto sempre più dimesso. Nonostante questo, però, la figlia continuava a versare i soldi chiesti dagli operatori. Denaro che l’imputata sospettò non venisse usato per le cure della madre in difficoltà
I pm della procura di Caltagirone non portarono avanti la denuncia sporta dalla donna, che ora si trova a processo. Difesa dall’avvocato Salvo Macrì sta affrontando il dibattimento e dovrà dimostrare che quanto denunciato (secondo la difesa mai valutato dai magistrati) fosse fondato.
