Gela. E’ stato necessario sentire, davanti al gip del tribunale, un bambino che sarebbe stato vittima di violenze da parte della madre, attualmente indagata. La difesa della donna, sostenuta dall’avvocato Giovanna Cassarà, è però convinta che le iniziali dichiarazioni rese dal piccolo sarebbero state indotte dal padre. I rapporti tra gli ex coniugi, dopo la fine del loro rapporto, si sono del tutto incrinati. La donna è accusata di maltrattamenti, ma ha sempre escluso di aver mai colpito il figlio, che continua ad essergli affidato. Il bambino è stato sentito, con l’assistenza di uno specialista, per evitare ulteriori traumi. L’iniziale versione che avrebbe fatto emergere eventuali responsabilità della madre fu rilasciata davanti ai carabinieri, dopo che il padre si accorse di alcuni lividi. Secondo la difesa dell’indagata, però, si sarebbe trattato solo di una caduta accidentale, usata invece dal padre per accusare l’ex moglie. Versioni contrastanti che sono sotto verifica.
Il bambino, questa mattina in tribunale, avrebbe ricordato quelle vicende nel corso dell’incidente probatorio voluto dalla difesa della madre. Al termine dell’audizione, tenutasi in presenza del pubblico ministero che sta indagando, la difesa è ritornata a chiedere l’archiviazione delle accuse mosse alla donna, che fino ad ora ha sempre accudito il figlio, anche in assenza dell’ex marito.
