Gela. Alla guida del suo autocarro evitò uno scontro stradale, effettuando un sorpasso a ridosso delle strisce pedonali, in un tratto di via Verga. Nonostante tutto, ad un autotrasportatore fu sospesa la patente. Il giudice di pace, però, ha riconosciuto che in quel frangente proprio l’autotrasportatore effettuò la manovra azzardata per evitare l’impatto con una vettura, che si era fermata. L’impianto dei freni andò fuori uso e così si pose la necessità, per impedire lo scontro, di effettuare il sorpasso. Il giudice, come indicato dal legale dell’autotrasportatore, l’avvocato Salvatore Gristina, ha riconosciuto lo “stato di necessità”. Con il sistema dei freni compromesso, quel sorpasso azzardato era l’unica soluzione per evitare conseguenze peggiori.
Con la sentenza, lo stesso giudice di pace ha annullato il verbale che era stata elevato dai militari della guardia di finanza. Il legale dell’autotrasportatore è riuscito a provare che effettivamente il mezzo fu poi trainato in un centro meccanico per la riparazione del sistema frenante.