Gela. Solo il governo potrà salvare Gela dalla proroga della zona rossa. I numeri sono inequivocabili e con gli attuali contagi non ci sono dubbi sulla prosecuzione delle restrizioni, che teoricamente dovrebbero decadere domani. Da Palermo hanno già annunciato che restano ancora in “zona rossa” per una settimana i Comuni di Riesi e Mazzarino e Piazza Armerina. Lo prevede una nuova ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci, che ha adottato il provvedimento visto il permanere di un considerevole numero di positivi al Covid, così come certificato nelle relazioni delle Asp sulla situazione epidemiologica nei tre centri. Le misure restrittive saranno efficaci fino a giovedì 29 luglio.
Mentre i commercianti gelesi si stanno mobilitando rimane aperta la trattativa con i presidenti di Regione sui nuovi parametri per il passaggio tra le fasce di rischio. Dai governatori è già arrivato il via libera all’obbligo della certificazione verde in zona bianca, purché sia consentito il rilascio anche a chi non ha completato il ciclo vaccinale. Nel nuovo decreto sarà specificato che chi ha già ricevuto la prima dose debba effettuare il richiamo, altrimenti il green pass perderà validità.
Tra i provvedimenti dibattuti c’è il green pass obbligatorio con una dose di vaccino per tutti i luoghi al chiuso, compresi i ristoranti, doppia dose ovunque ci sia il rischio di assembramenti. La linea è tracciata, nonostante le resistenze della Lega. Se il nuovo Decreto sarà varato, entrerà in vigore subito.
PERO’ NESSUNA DISINFESTAZIONE SANIFICAZIONE DELLACITTA
NESSUNA DERATTIZZAZIONE
NESSUNA DEBLATTIZZAZIONE
NESSUNA PULITURA DELLE CADITOIE E SPAZZAMENTO STRADALE
OVVIAMENTE IL ZAURDO GELESE BUTTA I RIFIUTI IN STRADA SPUTA PER TERRA