Gela. Lo scorso anno ci furono il crollo interno e lo stop definitivo a tutte le attività della scuola “Solito” di via Berchet. Una chiusura che si è portata dietro enormi polemiche. Ora, si va in gara. Il settore lavori pubblici del Comune ha concluso tutta la fase istruttoria, che è stata lunga, con la necessità di riprendere passaggi burocratici che non erano stati ancora finalizzati. L’assessore Romina Morselli, spesso destinataria di tante critiche per la procedura in atto della “Solito”, ha voluto che si arrivasse a concludere prima possibile e ha coordinato un’attività istruttoria, rivelatasi complessa anche per uffici ridotti ai minimi termini. Poco personale non ha per nulla favorito un andamento più agile. Il rup Roberto Capizzello e il dirigente Antonino Collura hanno firmato gli ultimi atti e disposto che si vada all’affidamento dell’appalto, per un importo di oltre tre milioni di euro. I lavori prevedono l’adeguamento sismico e impiantistico alla normativa antincendio. Si è posta l’esigenza, nel corso delle attività amministrative, di aggiornare il prezziario e soprattutto di rivedere il progetto esecutivo. Tutte tappe necessarie ma che hanno allungato i tempi. Il prossimo passo è quello della gara, che sarà a procedura aperta. Una parte dei fondi è stata acquisita attraverso un mutuo stipulato a garanzia dei lavori.
Il settore lavori pubblici, anche su impulso del sindaco Lucio Greco, ha dato priorità alla “Solito”, vista l’esigenza di riaprire una struttura scolastica efficiente ai tanti alunni, alle loro famiglie e al personale che opera per conto dell’istituto. La piattaforma di riferimento per le offerte e la valutazione è quella Sitas e-procurement.