“Solito”, Morselli: “Ritardi? Vadano in procura, attacchi da chi non ha salvato il progetto”

 
0

Gela. Sul futuro della “Solito”, lo scorso anno chiusa per un cedimento interno, mercoledì il confronto, piuttosto acceso, è ripreso in commissione istruzione. Le distanze sono nette. I genitori degli alunni e gli esercenti della zona reclamano chiarezza e celerità, in una procedura molto complessa, passata dalle mani dell’ex assessore Giovanni Costa a quelle dell’attuale esponente della giunta Greco, Romina Morselli. Proprio Morselli ha esposto le proprie ragioni nel corso dell’incontro con la commissione, convocato dal presidente Alessandra Ascia. Diverse divergenze sono sorte tra l’assessore e il presidente della commissione urbanistica Vicenzo Casciana, che a sua volta ha partecipato all’audizione e ha contestato i ritardi nella procedura. “Mentre altri cercano le cause dei ritardi e i nomi dei responsabili – afferma l’assessore Morselli – noi continuiamo a lavorare. Capisco l’esasperazione delle famiglie, ma il populismo e gli attacchi della politica no, soprattutto se arrivano da qualche esponente di un gruppo politico che per mesi ha schierato un assessore ai lavori pubblici che ha avuto l’opportunità di salvare il progetto esecutivo e non lo ha fatto, costringendomi a ricominciare quasi da zero”. Morselli è categorica, niente demagogia sulla pelle degli alunni. “Io sono sempre disponibile ad interloquire, mi sono sempre messa a disposizione per risposte e chiarimenti, ma non permetterò che mi si trascini in un monotematico inutile e che comporta sperpero di denaro pubblico per ribadire concetti già noti a tutti, solo perché qualcuno deve dimostrare che si sta interessando della questione quando è fuori tempo massimo. Qualche giorno dopo il mio insediamento e questo le commissioni sanno bene – dice – è partito il lavoro per la nomina del tecnico firmatario del progetto di adeguamento sismico e messa in sicurezza della “Solito”, che risale al 2018. Si temeva già allora che, essendo la “Solito” una scuola datata e per la quale non si era mai messo mano ad interventi di manutenzione, potessero verificarsi dei cedimenti, come poi effettivamente è avvenuto la scorsa estate. All’epoca, sotto la sindacatura Messinese, quel progetto venne approvato dalla giunta, divenne esecutivo e ottenne tutti i pareri necessari, ma poco dopo cambiò la normativa in materia sismica e tutte le opere ancora non avviate avrebbero dovuto essere riviste e aggiornate. Il progetto, quindi, a dispetto di quanto millanta qualcuno, andava obbligatoriamente adeguato in base alle nuove norme e il prezziario rivisto. Chi mi ha preceduto ha avuto la possibilità di intraprendere il percorso, e per tre mesi non ha fatto niente”. Il riferimento è sempre all’ex assessore Costa e proprio al gruppo del consigliere Casciana, che lo ha voluto ai lavori pubblici. L’assessore ribadisce il concetto e non ritiene utile un consiglio comunale monotematico. “Tutto il resto è un cumulo di bugie – aggiunge – e ci vengono adesso a chiedere la convocazione di un monotematico, ma per dimostrare cosa?”. Morselli ricorda come, a pochi giorni dall’insediamento, sia riuscita a far riavere l’incarico al progettista originario, ma poi sono subentrati i tempi tecnici del deposito della relazione peritale e il rup, con le sue analisi e le sue legittime perplessità.

“Ci sono state richieste di chiarimenti e di documenti integrativi, e in questa fase la politica poteva solo sollecitare in modo che tutto fosse mandato nei tempi. Io l’ho fatto, pur avendo a che fare con mille altre emergenze, personale ridotto, mancanza di dirigenti. Abbiamo mandato tutto al genio civile e ho continuato a fare pressioni per il rilascio del parere, che, ci hanno assicurato, ferie permettendo quasi certamente avremo la prossima settimana. Nelle more del rilascio del parere, ci siamo portati avanti, preparando tutti gli atti propedeutici alla procedura di gara. Quindi, non appena il genio civile ci darà l’ok, noi siamo pronti. Abbiamo fatto tutto seguendo alla lettera il Codice degli appalti, ma questa spiegazione, dimostrata con carte alla mano, a qualcuno non basta. Quindi è stata avanzata la richiesta di accesso agli atti insieme a quella di un monotematico, proprio ora che siamo in dirittura d’arrivo. Dov’erano nel periodo in cui chi mi ha preceduto non ha fatto alcun passo avanti in questa lunga e farraginosa procedura?”. Morselli invita il presidente della commissione istruzione Ascia a desistere dalla richiesta di celebrazione del monotematico. “Studino bene gli atti – conclude – e se trovano errori, ritardi, omissioni o negligenze da parte nostra si rivolgano alla giustizia, vadano in procura e presentino un esposto. Io sono disponibile a difendermi in un’aula, ma non mi farò più prendere in giro nel corso di un monotematico inutile”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here