Soldi per “cancellare” i debiti, dopo la denuncia due professionisti condannati

 
0

Gela. Mille euro e qualche sconto sui prodotti in vendita nel loro negozio di ottica. Gli ex titolari dell’attività commerciale si rivolsero a due professionisti nel tentativo di “ripulire” la loro esposizione debitoria. Nonostante avessero pagato, però, la loro situazione rimase tale e quale. E’ arrivata la condanna per i due professionisti, si tratta di Fabio Fasulo e dell’agrigentino Giuseppe Deni. Un anno e sei mesi al primo, con sospensione condizionale della pena, e un anno e nove mesi di reclusione al secondo. Già coinvolti in altre indagini su presunte truffe finanziarie, avrebbero promesso di intervenire con la cancellazione dal sistema Crif. I titolari dell’attività commerciale avrebbero versato il compenso, garantendo buoni sconto su prodotti e riparazioni, senza ricevere quanto pattuito. L’ex titolare dell’ottica si è costituita parte civile nel procedimento, con l’avvocato Rosario Giordano, e il giudice Tiziana Landoni le ha riconosciuto il diritto al risarcimento dei danni.

Uno dei difensori, l’avvocato Davide Limoncello che assiste Fasulo, ha escluso che ci siano state irregolarità nelle procedure, mettendo in dubbio la ricostruzione condotta dai magistrati della procura e le dichiarazioni rese dai coniugi che gestivano l’attività commerciale. Il pm Tiziana Di Pietro, a sua volta, ha chiesto la condanna per entrambi gli imputati, ritenendo fondate le contestazioni.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here