Gela. Sono accusati di aver estorto denaro ad almeno due cittadini romeni, da tempo residenti in città. Il sessantanovenne Giovanni Saluci e il figlio trentenne Antonino Saluci sono stati arrestati lo scorso gennaio, dopo un’operazione condotta dai poliziotti dell’aliquota e da quelli del commissariato. Gli incontri per ottenere i soldi sono stati monitorati e videoripresi dagli investigatori. Le indagini nei loro confronti le hanno chiuse i pm della procura, che hanno chiesto e ottenuto il giudizio immediato. Difesi dagli avvocati Filippo Spina e Giovanni Bellino, subito dopo l’arresto, non hanno risposto alle domande del gip. Per i pm della procura, ci sarebbero elementi investigativi chiari rispetto alla loro presunta responsabilità nei fatti che gli vengono contestati.
Le difese decideranno se optare per eventuali riti alternativi. Solo qualche mese prima, lo stesso Giovanni Saluci era già stato arrestato per un fatto analogo, sempre ai danni di una cittadina romena.