Gela. Il prossimo 16 luglio si dovranno presentare davanti al collegio penale del tribunale per essere processati dopo il blitz “Spin off”. Intanto, per due degli indagati scatta la revoca degli arresti domiciliari. Ritornano in libertà, Lorenzo Li Calzi e il romeno Cristian Ciubotaru. I loro legali di fiducia, gli avvocati Giusy Ialazzo, Maurizio Scicolone e Angelo Cafà sono riusciti ad ottenere il provvedimento dai magistrati che si sono occupati del caso. Al centro dell’intera inchiesta, c’è la figura dell’imprenditore Fabio Fasulo, attualmente detenuto, che avrebbe utilizzato diversi prestanome per gestire le sorti di società oramai decotte e, intanto, acquisire gli utili ancora presenti, trasferendo all’estero le passività attraverso la costituzione di vere e proprie “bad company”. I legali dei due indagati hanno sempre sostenuto che il coinvolgimento dei loro assistiti sarebbe da legare proprio al semplice ruolo di prestanome utilizzati da Fasulo.