Gela. “La situazione è gravissima e il sindaco non riesce più a governare i processi e non ha nemmeno una maggioranza. Farebbe bene a riflettere e a dimettersi. Anzi, a questo punto dovremmo dimetterci tutti”. Il consigliere comunale Salvatore Scerra continua ad avere una visione dell’attuale crisi finanziaria dell’ente certamente non allineata a quella dell’amministrazione. Insieme agli altri componenti della commissione bilancio ha voluto fortemente che l’assise civica valutasse il “salva conti” portato in aula ed esitato favorevolmente. “Ormai, l’opposizione ha commissariato questo sindaco, che non ha i numeri in aula consiliare – aggiunge – c’è una chiara incapacità amministrativa. E’ un sindaco troppo attendista. Non è riuscito a prendere di petto la situazione e adesso la sta subendo. E’ inconcepibile che solo pochi giorni fa la giunta aveva deciso di non dare seguito ai correttivi del dirigente ad interim e ora invece vuole fare tutto il contrario. Sono sbalordito”. Da qualche giorno, sulla scia di quanto sta emergendo anche dalle osservazioni della Corte dei Conti, tra le fila dell’opposizione pare stia riprendendo quota una riflessione più attenta sulla possibilità di concludere anticipatamente l’attuale esperienza amministrativa dell’avvocato. “Se ci sono le condizioni, va sfiduciato – aggiunge il consigliere di Fratelli d’Italia – io non ho mai sostenuto le sue scelte e sono sempre stato all’opposizione. Non ho mai votato i bilanci perché ho avuto tante perplessità. Se si è venuta a creare questa situazione, non è sicuramente colpa dell’opposizione”. Secondo Scerra, il cammino intrapreso dal sindaco e dalla sua giunta non può che condurre ad un’unica conclusione, quella del dissesto.
“Ormai, la Corte dei Conti detta le scelte e stiamo andando al dissesto – dice ancora – purtroppo, non si intravvede nient’altro. Le conseguenze saranno molto gravi e l’amministrazione non può limitarsi a scaricare la responsabilità sul passato. Bisogna capire quale sia l’entità effettiva del disavanzo generata in questi anni di governo della giunta Greco. Allo stato, non abbiamo nulla. Manca qualsiasi atto finanziario. Onestamente, anche io sto molto riflettendo e devo dire che non escludo che possano esserci dimissioni in blocco. Il sindaco, a sua volta, dovrebbe pensarci seriamente”. Scerra è molto critico nella sua disamina e l’ha già dimostrato anche in queste settimane, nonostante il parlamentare regionale del partito, Giuseppe Catania, abbia voluto tentare la strada di un emendamento per lo svincolo dei fondi royalties, da destinare alla spesa e agli equilibri di bilancio.
