Caltanissetta. Sarà il gup del tribunale di Caltanissetta a valutare la richiesta di rinvio a giudizio formulata dai pm della Dda, Claudia Pasciuti e Davide Spina, nei confronti di tredici imputati, coinvolti nell’inchiesta “Montante bis”. L’udienza preliminare è stata fissata, per gennaio, dal giudice Emanuele Carrabotta, nell’aula bunker del carcere nisseno. E’ stato chiesto il processo per l’ex presidente di Confindustria siciliana Antonello Montante, per l’ex governatore Rosario Crocetta, per gli ex assessori regionali alle attività produttive Maria Lo Bello e Linda Vancheri, per l’ex vertice di Sicindustria Giuseppe Catanzaro, per gli imprenditori gelesi Rosario Amarù e Carmelo Turco, per l’ex commissario dell’Irsap Maria Grazia Brandara, per l’allora capo centro della Dia di Palermo Giuseppe D’Agata, per l’ex capo della Dia Arturo De Felice, per il capo della sicurezza di Montante Diego Di Simone Perricone. Sono coinvolti inoltre il vice questore in servizio allo scalo di Fiumicino Vincenzo Savastano e l’ex capo centro della Dia di Caltanissetta Gaetano Scillia.
Per gli inquirenti Montante avrebbe gestito un giro di corruzioni e avrebbe manovrato l’ex governatore Crocetta, i due assessori, burocrati e investigatori di alto profilo. L’ex numero uno degli industriali siciliani avrebbe organizzato un’associazione a delinquere, insieme alle persone già coinvolte nel primo processo chiuso in primo grado con condanne pesanti. Le indagini si mossero anche in direzione di un sistema di finanziamento illecito per l’attività politica dell’allora governatore Crocetta.
Se andrà tutto bene certi personaggi famosi della legalità saranno additati al pubblico ludibrio
Oggi più che mai c’è bisogno un forte senso di giustizia,verità ed onestà.Dimostrare che la magistratura sa fare ancora il proprio dovere,per noi cittadini è estremamente importante credere,che esistono istituzioni che non si genuflettono davanti ai ricatti criminali dei soliti potenti e prepotenti,che tentano,e spesso riescono a sottomettere la dignità di milioni di cittadini.Quanto vorrei che accanto a questi magistrati ci fossero uomini dello Stato,come il Dott.Gratteri,il Dott. Di Matteo,il Dott.D’Avigo,se fosse ancora in carica;non per sminuire la capacità dei giudici che si stanno occupando delle inchieste di Montante,ma perchè i giudici sopra indicati,da tanti anni,hanno dimostrato che la mafia e le collusioni si possono sconfiggere e quindi darebbero maggiori garanzie ai cittadini amanti della GIUSTIZIA e della vera LEGALITA’ !!!!!!!