Caltanissetta. Un territorio in un “periodo di forte crisi”. Lo definiscono così i confederali di Cgil, Cisl e Uil, che anche per questa ragione si dicono disponibili al confronto costante con il nuovo prefetto di Caltanissetta Chiara Armenia. I segretari Ignazio Giudice, Emanuele Gallo e Vincenzo Mudaro si rivolgono al neo prefetto, che ha preso il posto di Cosima Di Stani, trasferita in altra sede. “Ricordiamo che la provincia di Caltanissetta sta attraversando un periodo di forte crisi in termini sanitari, a causa della pandemia in corso – scrivono i sindacalisti in una lettera indirizzata al prefetto – ma anche economici, sociali e culturali. Nel pieno e assoluto riconoscimento della fondamentale importanza che riveste il suo ruolo, siamo certi che saprà far sentire forte e pregnante la presenza dello Stato nel nostro territorio, garantendo i valori della legalità, del dialogo e dell’imparzialità. Siamo consapevoli che riuscirà a catalizzare l’attenzione sui problemi del territorio per affrontare e risolvere le complessità che concernono la nostra comunità”.
I confederali augurano “buon lavoro” al prefetto e sanno però che tanto vertenze non hanno ancora avuto alcuna soluzione.