Gela. Stipendi arretrati per gli ultimi tre mesi, buoni pasto non pagati e arretrati Tfr fino a dieci anni. I lavoratori edili di Medi group construction, questa mattina, si sono fermati. Non hanno fatto ingresso in raffineria, dove l’azienda ha cantieri. Ritengono insostenibili i ritardi e proprio questa mattina hanno organizzato un sit-in di protesta, senza comunque intralciare l’accesso degli altri operai dell’indotto e dei lavoratori del diretto. Una protesta consistente la loro, che ha portato al fermo di circa ottanta dipendenti dell’azienda, tra le più importanti nel settore edile locale. Ci sono stati contatti con il management, anche di recente. Pare che la società attenda lo sblocco di versamenti che non sono stati ancora effettuati e per questa ragione non avrebbe ancora coperto le spettanze dei dipendenti.
Gli operai hanno voluto rendere pubblica la loro vertenza, fermandosi e attivando il sit-in davanti all’ingresso principale di raffineria. Fino a quando non ci saranno chiari segnali dalla società e lo sblocco delle spettanze, la protesta potrebbe andare avanti.