Gela. Cinque medaglie d’oro, quattro argenti e un bronzo per gli atleti dell’Orizzontte alla trentesima edizione dei Giochi Nazionali Invernali Special Olympics che si sono svolti a Bardonecchia, dal 13 al 18 di Gennaio. Alla competizione hanno partecipato 500 atleti, 400 familiari, 300 volontari e 200 tecnici, giunti da 16 regioni italiane e suddivisi in 52 club.
Per l’Orizzonte Gela un risultato eccezionale, considerato che per preparare la corsa con le racchette da neve la preparazione è avvenuta in spiaggia.
Medaglia d’oro per Francesco Mammano nei 50 metri, Mario Palmeri nei 200 metri, Consuelo Ferrara nei 25 metri, Franco Palmeri nei 25 e 50 metri. Argento per Mammano nei 25 metri, Ignazio Palmeri nei 200 metri, Emanuele Barone nei 25 metri e Mario Palmeri nei 200 metri e bronzo per Mario Pizzardi nei 25 metri.
Gli atleti sono stati accompagnati dagli istruttori Gianfranco Cassarino e Silvana Palumbo. Hanno fatto parte della delegazione dell’Orizzonte anche i familiari dell’atleta Consuelo Ferrara.
Per ogni atleta la soddisfazione non soltanto la soddisfazione della medaglia conquistata ma anche la felicità di aver conosciuto e apprezzato tante altre persone.
L’obiettivo principale delle attività e le manifestazioni di Special Olympics sono quelli di migliorare il benessere fisico degli atleti e allenare la mente all’abbattimento delle paure, degli stereotipi e dei pregiudizi. “Partecipare agli eventi nazionali dona agli atleti una grande opportunità per mettersi in gioco – spiega Natale Saluci – aprirsi alla conoscenza di altri territori, di crescere rendendosi più autonomi e consapevoli delle proprie potenzialità. È un evento da cui si torna a casa insieme, con un bagaglio più ricco sia per le medaglie vinte sia per l’esperienza appena vissuta”.