Gela. Le sedute di consiglio comunale in streaming. Nel corso della conferenza dei capigruppo di martedì, è arrivato il sì.
Le dirette streaming. La proposta, perorata dal Movimento 5 stelle, dovrebbe consentire di realizzare vere e proprie dirette streaming utilizzando i canali internet. Ad inizio mese, una richiesta ufficiale, firmata da diversi esponenti del Meetup Gela, era arrivata sui tavoli del municipio. I grillini, con le firme anche dei consiglieri Simone Morgana e Virginia Farruggia, fanno leva sia sulle norme dettate dal codice dell’amministrazione digitale sia sulla necessità di rendere trasparente l’attività amministrativa per quei cittadini che, abitualmente, non riescono a seguire dal vivo le sedute del civico consesso. Le riunioni di consiglio, da anni, vengono registrate e successivamente mandate in onda su emittenti locali. Adesso, dovrebbe arrivare una svolta nella copertura dei lavori d’aula. Nelle ultime ore, addirittura, il sindaco Domenico Messinese ha inoltrato una richiesta di collaborazione sia al presidente Alessandra Ascia che ai capigruppo consiliari. Messinese chiede di accogliere la diretta streaming, di modo da “far conoscere compiutamente l’attività del civico consesso”. Non sono chiari, invece, gli eventuali costi della diretta web, qualora ce ne fossero.
Messinese scrive alla Ascia e ai consiglieri. Ma le richieste di Messinese proseguono con una seconda missiva. In questo caso, il sindaco, rivolgendosi sempre al presidente del consiglio comunale e ai capigruppo, li invita alla collaborazione per “integrare e definire opere condivise e costruire insieme la Gela di domani”. Un invito che arriva in una fase sicuramente molto delicata. Entro le prossime settimane, in consiglio comunale dovranno arrivare il piano triennale delle opere pubbliche e il bilancio di previsione 2015. Un messaggio, quello di Messinese, mirato ad evitare, probabilmente, nuove vicissitudini politiche tra i banchi d’aula.