Gela. Sfiducia, atti finanziari e correttivi. È il trittico politico che in serata sarà sul tavolo della coalizione di centrodestra. È stata fissata una riunione urgente, su richiesta delle segreterie dei partiti firmatari della mozione. La Lega ha dovuto prendere atto che il consigliere Giuseppe Spata va in controtendenza rispetto alla decisione di non trattare la sfiducia in aula consiliare. Il resto dell’alleanza però vuole fare chiarezza, sulla mozione (gli altri partiti non hanno fatto dietrofront) ma anche sulle scadenze per gli atti finanziari, ormai destinate a non essere rispettate dall’amministrazione. “Dobbiamo cercare di avere una posizione condivisa – dice il consigliere FdI Salvatore Scerra – nel centrodestra, tutte le proposte vanno rispettate ma alla fine serve uscire compatti”. Senza rendiconto 2021 e in mancanza di correttivi, il centrodestra difficilmente potrà muoversi in modo guardingo nei riguardi della giunta. “Ci sono cose gravi che non si possono accettare – aggiunge Scerra – saremo intransigenti. Le scadenze poste dalla Corte dei Conti non saranno rispettate. È di una gravità assoluta”.
Questa mattina, la commissione bilancio ha incontrato il sindaco Lucio Greco, l’assessore Mariangela Faraci, il dirigente del settore finanziario Pino Erba, il segretario generale Carolina Ferro e i revisori. Per il parere sul rendiconto 2021 serviranno ancora altri giorni. Probabilmente, i revisori sfrutteranno al massimo il termine dei venti giorni previsto dalla normativa. Senza parere, il rendiconto non può arrivare in aula consiliare e di fatto “congela” i correttivi che andavano trasmessi ai magistrati contabili entro il 14 giugno. Non ci sarà una procedura lampo, come si pensava all’indomani dell’approvazione in giunta dello strumento finanziario, ma sarà l’ennesima corsa ad ostacoli. Da Palazzo di Città dovrebbe partire una comunicazione ufficiale indirizzata alla Corte dei Conti, che va messa al corrente dell’impossibilità di osservare la tempistica dettata con la proroga sui correttivi, concessa un mese fa. Per il sindaco Greco e per l’amministrazione saranno settimane in trincea, anzitutto politica.