Gela. L’industria, da sola, non è affatto sufficiente. Così, arrivano sette emendamenti al bilancio di previsione 2016, tutti firmati dai componenti della commissione comunale sviluppo economico.
Pronto un regolamento sulle start up. Emendamenti concentrati sulla necessità di individuare i fondi a sostegno non solo dello sviluppo del centro storico ma anche destinati ad agevolare la nascita di nuove start up e favorire i centri commerciali naturali. “L’obiettivo della commissione – spiegano il presidente Antonio Torrenti e i componenti Vincenzo Giudice, Anna Comandatore, Angela Di Modica e Carmelo Orlando – è di lavorare sul presente formulando alternative valide per uscire dalla crisi e programmare il futuro. Frutto di questo impegno sono il progetto sperimentale per la promozione e valorizzazione del centro storico di Gela e il progetto di rilancio delle imprese agricole, artigianali, industriali e a sostegno dello start up e dell’imprenditoria giovanile. Per questo motivo particolare attenzione è stata dedicata al rilancio e sostegno di tutte le attività economiche ed imprenditoriali mettendo al primo posto il lavoro”. Intanto, dopo aver chiuso il “capitolo” centro storico che attende solo una deliberazione della giunta comunale, la commissione è pronta a lavorare su un vero e proprio regolamento per l’agevolazione delle nuove start up, portate avanti soprattutto da giovani imprenditori alle prime esperienze con il mondo del lavoro.
