Servizio rifiuti, sei mesi per il passaggio ad “Impianti”: Greco firma proroga a Tekra

 
0

Gela. Saranno necessari sei mesi per l’avvio del nuovo servizio rifiuti in house. La stima del termine necessario è emersa, già dalla scorsa settimana, quando sono ufficialmente iniziate le verifiche nel tavolo tra l’amministrazione comunale e la società “Impianti Srr”, che ha ottenuto la gestione del servizio rifiuti in tutti i Comuni dell’ambito. Ieri, ultimo giorno utile, dopo una serie di comunicazioni e note, tra Palazzo di Città e gli uffici della “Impianti”, il sindaco Lucio Greco ha firmato la proroga del servizio, che continuerà ad essere svolto dalla campana Tekra, almeno fino al prossimo 30 settembre, sempre che il passaggio in house alla “Impianti” non possa avvenire prima. Anche Asp è stata informata. Il sindaco aveva già anticipato che non ci sarebbero state altre soluzioni praticabili, visto che il servizio non può essere interrotto. Le ricognizioni condotte dall’amministratore della “Impianti” Giovanna Picone e dai suoi tecnici, hanno indotto ad indicare un periodo di sei mesi, nel corso del quale la società acquisirà tutti i mezzi e la logistica necessari per avviare le attività in città. Per la “Impianti”, quello nel Comune di Gela è sicuramente il servizio più complesso da gestire, vista l’estensione del territorio e il numero di lavoratori da impiegare. Il sindaco Lucio Greco, l’assessore Cristian Malluzzo, il dirigente Mario Picone e il Dec Franco Città, ritengono comunque che prima della stipula del contratto attuativo bisognerà adeguare alcuni particolari e valutare ulteriori documenti, rispetto ad un progetto che inizialmente era stato definito per un affidamento da sette anni. Nel provvedimento di proroga, l’avvocato Greco e il dirigente Picone danno comunque mandato al Dec per giungere alla stipula del contratto attuativo, che legherà il municipio alla “Impianti Srr”, nonostante la soluzione non sia mai stata quella più gettonata dall’amministrazione comunale, che fino all’ultimo ha tentato la strada di una gara autonoma, solo per il Comune di Gela. Ipotesi che si è scontrata con i pareri di Regione ed Srr4, che di fatto hanno stoppato qualsiasi iter alternativo al servizio in house.

La proroga è stata varata, anche se gli imprenditori di Tekra hanno più volte comunicato di non aver più alcun valido interesse a proseguire il servizio, che si trascina in proroga ormai da anni. Gli stessi manager campani, con una nota, avevano chiesto a tutte le amministrazioni comunali che rientrano nell’ambito di disporre gli adempimenti per il nuovo servizio, evitando proroghe. Fino al prossimo settembre, però, Tekra dovrà coprire le attività in città. I tempi si sono chiaramente allungati, anche perché l’amministrazione comunale ha cercato di attuare una soluzione diversa da quella dell’in house e di conseguenza gli uffici della “Impianti” hanno congelato la procedura per Gela, fino a nuovo ordine. Ora, si cercherà di chiudere anche prima della scadenza fissata nel provvedimento di proroga.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here