Servizio rifiuti, ex Tekra: "Se dovesse servire più personale siamo pronti a lavorare"
Si dicono pronti nell'eventualità di assunzioni, anche a tempo attraverso società interinali

Gela. Una delle disfunzioni principali dell'attuale servizio rifiuti in città, almeno per quanto concerne le attività di pulizia delle aree urbane, è quella del personale. La società Impianti Srr ha lamentato le troppe assenze tra gli operai impegnati. L'amministrazione comunale, in settimana, ha insistito su un miglioramento netto dello spazzamento e dello scerbamento. Non si esclude di concentrare più personale. Una soluzione che potrebbe condurre a un aumento dei dipendenti impegnati in città. Da diversi anni, c'è chi attende di poter riprendere a lavorare nel servizio rifiuti. Tra questi, gli operai che entrarono a far parte del cosiddetto bacino degli ex Tekra, l'azienda campana che ha preceduto l'avvento di Impianti Srr. Giuseppe Emmanuello, Orazio Agati, Luca Di Bartolo e Sandro Italiano, che fecero parte di quel bacino, si dicono pronti nell'eventualità di assunzioni, anche a tempo attraverso società interinali. Hanno accumulato esperienza e avendo saputo che si può andare verso un aumento del personale, fanno notare che sono tanti i lavoratori rimasti fuori dalle attività ma che possono essere utili nell'eventualità di ulteriori innesti. Impianti Srr, da qualche mese, ha aperto la fase di disamina delle candidature per nuove assunzioni, destinate in primis al Tmb di Timpazzo. Si tratta di procedure che in larga parte andranno a stabilizzare il personale non ancora a tempo indeterminato. Verrà comunque definita una graduatoria. Sono state attivate le commissioni interne, che da poco hanno avviato le prime analisi su tutte le candidature pervenute.