Gela. Un servizio di diabetologia ancora carente a fronte di una platea di pazienti che arriva fino a diecimila, per il distretto sanitario. Questa mattina, una valutazione è stata condotta in commissione ambiente e sanità. Il presidente Cascio e gli altri componenti Irti, Cavallo, Castellana e Fasciana, hanno incontrato l’assessore al ramo Franzone e i riferimenti delle associazioni Ade e Diabete 3, Albini e Paci. Gli incontri sul tema del rafforzamento del servizio di diabetologia non sono mancati e il direttore sanitario Fiorella si era impegnato a dare riscontri concreti. Tutto questo non è avvenuto seppur l’assessore Franzone abbia anche scritto ufficialmente al management Asp. “Tutto è rimasto irrisolto”, viene precisato. Il servizio è “inefficiente”.
I rappresentanti delle associazioni hanno spiegato che le liste di attesa sono sempre più lunghe. Sarebbero necessarie sessanta ore di servizio diabetologico territoriale. Il pensionamento del dottor Ponticello non è stato coperto con un medico da stabilizzare. Manca inoltre un’equipe con diabetologo, diabetologo pediatrico, psicologo e nutrizionista, che invece è presente al “Sant’Elia” di Caltanissetta. Dalla commissione fanno sapere che “l’Asp ha l’obbligo morale e istituzionale di risolvere questi problemi”.