Dal paradiso all’inferno e ritorno. La stagione della Juventus in Serie A, come noto, non è cominciata nel migliore dei modi. Nelle prime quattro giornate la formazione allenata da Massimiliano Allegri, tornato a sedere sulla panchina dei bianconeri dopo due anni, era riuscita a raccogliere soltanto 2 punti, per un bilancio che l’aveva vista accomodarsi nei bassifondi della classifica del campionato.
Il cambio di allenatore, l’addio turbolento del suo giocatore più rappresentativo, Cristiano Ronaldo (tornato a giocare in Premier League con il Manchester United): queste sono solo alcune delle motivazioni che hanno spinto la Vecchia Signora nel baratro.
Nonostante l’inizio catastrofico, però, i bianconeri di Allegri giornata dopo giornata stanno provando a risalire la china anche in campionato, collezionando di nuovo vittorie e prestazioni di prestigio (come le recenti gare contro Roma e Inter), fattore che ha spinto tutti i migliori siti di scommesse a credere ancora nel successo della Juventus e ad offrire per l’occasione bonus senza deposito immediato e quote molto alte per la vittoria dello Scudetto da parte della Vecchia Signora.
Adesso la Juventus è tornata a fare paura e, nonostante l’agguerrita concorrenza lì in alto, il discorso Scudetto non potrà non contemplare la presenza della squadra che ha vinto 9 campionati di fila, dalla stagione 2011/12 fino al 2020. D’altra parte, la campagna europea in Champions League di capitan Giorgio Chiellini e compagni (tre vittorie nelle prime tre uscite) aveva già dato chiari segnali di ripresa e suggerito come la squadra piemontese fosse ancora una delle più temibili formazioni in ambito continentale.
Insomma, la Juventus ha saputo mettere subito a tacere le voci che solo qualche settimana fa l’avevano già data per spacciata. Ma non sarà una passeggiata di salute in campionato (e, men che meno, in Champions League). Le battistrada della classifica di Serie A, con Milan e Napoli su tutte, stanno correndo a ritmi forsennati. Giunti a metà del girone di andata, il campionato sembrerebbe avere già le sue protagoniste ma, come le precedenti edizioni del massimo torneo nazionale ci hanno insegnato, con il nuovo anno e dopo la pausa invernale tutti gli equilibri potrebbero cambiare.
Sono ancora tante le variabili da tenere in considerazione. Come influiranno le coppe sull’andamento delle squadre in lotta per lo Scudetto? E quali le conseguenze dei possibili colpi di mercato a gennaio? Insomma, la Serie A quest’anno si preannuncia molto combattuta ed equilibrata. Per la gioia dei tanti appassionati di calcio in Italia che sognano una stagione vissuta al cardiopalma.