Gela. E’ Gero Valenza, ex sindaco di Mussomeli e attuale presidente del consiglio comunale, il nuovo segretario provinciale della Dc. Il congresso, tenutosi a Caltanissetta, ha ratificato la decisione dei delegati. Non ci sarà quindi una guida gelese, nonostante lo zoccolo duro dei cuffariani abbia base in città. Natino Giannone, coordinatore territoriale della prima ora, aveva già fatto sapere di rinunciare alla corsa. Questa mattina, al termine di una serie di incontri tenutisi anche in settimana, una decisione analoga l’ha presa l’ex deputato Ars Pino Federico. Quindi, strada libera per Valenza. Durante i lavori del congresso, ai quali hanno preso parte diversi esponenti cittadini che si rifanno all’ex presidente della Regione Salvatore Cuffaro, sono stati portati i saluti dei forzisti, dei leghisti e dei centristi di Noi Moderati. Sul palco, si sono avvicendati il deputato Ars Michele Mancuso, l’ex sindaco di Gela Angelo Fasulo (per i centristi) e il coordinatore salviniano Loreto Ognibene. Presenze che riaffermano il ruolo dei cuffariani nella coalizione di centrodestra in corso di costruzione. L’incontro che ha affidato la guida del partito provinciale a Valenza è servito ad ufficializzare nuovi ingressi, come quello del sindaco di Delia Gianfilippo Bancheri e del consigliere comunale di Caltanissetta Tilde Falcone. In città, il gruppo Dc ha due consiglieri comunali, Vincenzo Cascino e Gabriele Pellegrino. Dopo l’esperienza nella giunta Greco, i cuffariani sono all’opposizione dell’avvocato, e in settimana, durante il duro dibattito sulla dichiarazione di dissesto, proprio Cascino è tornato a chiedere le dimissioni del primo cittadino.
Valenza, nei prossimi giorni, dovrebbe rendere nota la composizione della sua segreteria. Anche in città, a questo punto, qualcosa potrebbe cambiare con una diversa organizzazione interna del partito, proiettato alle prossime scadenze elettorali e chiaramente alle amministrative del prossimo anno.