Caltanissetta. I controlli, sempre più stringenti, delle forze dell’ordine, non sembrano fare desistere quelli che per svariati e ingiustificabili motivi, continuano ad uscire o riunirsi in gruppi. A Delia i carabinieri hanno denunciato 16 rumeni, di cui 4 minori, perché stavano facendo una festa di compleanno all’interno di un appartamento, tra i denunciati anche alcuni residenti a Canicattì. Sempre nello stesso comune, diventano noto dopo lo sfogo virale del sindaco, altri tre giovani sono stati segnalati perché scoperti dentro un garage a giocare a Monopoli.
Una decina di cittadini gelesi solo nella giornata di oggi sono stati fermati e denunciati dalle forze dell’ordine perché trovati fuori dalle proprie abitazioni senza alcuna motivazione valida. Da oggi è scattata anche in città la chiusura totale dei supermercati per cui solo farmacie e presidi sanitari sono aperti al pubblico.
Rispediteli nel loro paese
Fanno quello che vogliono e noi li denunciano secondo voi pagano??
Mandateli in Romania!! A spese sue!!
Se le leggi valgono per noi cittadini italiani, a maggior ragione debbano valere per gli stranieri
residenti nei nostri comuni. Se qualcuno non rispetta le nostre regole, allora che venga rispedito
nella loro Nazione d’origine senza nessun ripensamento.
Queste persone che non rispettano le regole pensando che possono fare tutto ciò che vogliono,
non bisogna avere nessuna compassione debbono essere buttati fuori immediatamente anche
perchè, sono persone che mai si adatteranno alle nostre leggi e regole, nemmeno come in questi
casi di emergenza globale. Sarebbe ora che si facciano rispettare le nostre leggi e le nostre regole.